Schema Ponzi nel 2022: cos’è e come smascherarlo
Una settimana fa, ho scoperto che un mio amico è stato incastrato in un complesso sistema di Schema Ponzi, schema piramidale illegale esistente da circa un secolo e che si è evoluto pericolosamente.
Questa persona, adescata con un corso di apprendimento, è diventata parte di un più perverso meccanismo di setta, mirato all’isolamento dei componenti rispetto ai propri affetti più vicini ed esterni dalla comunità.
Bel guaio direi.
La sua compagna, però, è riuscita tra ricerche notturne e testimonianze online a salvarlo in tempo, non evitando l’esborso economico, ma che si rovinasse la vita. No, non esagero.
Non c’è differenza di età, sesso o nazionalità. Tutti sono bersagli colpibili, anche le persone che mai ti aspetteresti possano cascarci.
Ora, io supereroe non lo sono, ma proviamo a capire come smascherare uno Schema Ponzi nel 2022, come distinguerlo da un Marketing multilivello, così come ho fatto mediante attività di formazione a più persone coinvolte nel sistema, e come uscirne.
Come funziona uno Schema Ponzi
Lo Schema Ponzi è un sistema di non-business piramidale, illegale, che si fonda sulla raccolta di risparmi e quote di iscrizione di nuovi entranti.
Lo spiego con il clamoroso esempio di Charles Ponzi, da cui prende il nome, italo-americano che truffò gli USA con grande scaltrezza – e poca umanità -.
Charles Ponzi prometteva rendimenti elevatissimi per chi avesse investito su buoni postali di risposta internazionali. Tradotto, prometteva incassi che pagava con il capitale dei nuovi entranti nel sistema.
Sistema totalmente illegale in quanto si tratta di una truffa a tutti gli effetti: non esiste realmente un business che sostiene l’attività, bensì il sostentamento dura fin quando i capitali dei nuovi entranti coprono le spese.
L’accumulo dura, dunque, fino al punto in cui le spese da sostenere sono superiori ai capitali dei nuovi entranti e il sistema crolla. Tendenzialmente il suo creatore scappa con i proventi.
Per intenderci, un conto è remunerare 10 azionisti, un conto è remunerarne 1000. Il numero di nuovi adepti dovrà crescere, matematicamente, in maniera esponenziale. Capirai che ciò è impossibile.
Così funziona lo Schema Ponzi.
L’evoluzione nel 2022
Lo Schema Ponzi, perdonate la poco sensibile metafora, è come un virus: si evolve.
La legge insegue, Ponzi scappa.
La nuova variante di Schema Ponzi è molto più complessa e tende a diventare difficilmente tracciabile.
Tipicamente colpisce ambiti digitali, come lo scandalo bitcoin degli ultimi anni, ma in questo articolo preferirei soffermarmi sui più piccoli schemi Ponzi.
Infatti, lo Schema Ponzi non è per forza un meccanismo che raccoglie milioni di euro, può anche limitarsi ad una raccolta più esigua ma significativa per le persone.
Le logiche adottate, per renderlo funzionante, sono di creare un prodotto fittizio per giustificare la quota di ingresso in fantomatiche accademie, lavorando molto di più su fattori psicologici e sociali che su promesse di guadagno, come si faceva un tempo.
Eventi, parvenza di grandezza, sensazioni di sicurezza sono solo alcune delle leve che vengono impiegate all’interno di queste che ho rinominato le “sette Ponzi”.
La “Setta Ponzi”
Ho coniato questo termine, la “Setta Ponzi”, per definire l’evoluzione dello Schema Ponzi più comune e rivolto alle persone di reddito medio.
I soldi che girano sono meno, ma non pochi. Tipicamente il segreto del successo di queste comunità tossiche è legato al lavaggio del cervello.
Si comincia creando un corso, un prodotto tipicamente non verificabile o dalle spese nulle. Esempio, corsi di Marketing o apprendimento.
Il prodotto è l’esca per colpire persone interessate alla formazione.
Al costo di 1000-2000 euro, la persona entra a far parte di un’accademia nella quale viene inserito in dinamiche sociali chiuse e autoreferenziali. Tutto ciò che è nella comunità è felice, tutto ciò che è fuori è superfluo e negativo.
Si organizzano eventi spettacolari e i giorni di impegno con l’accademia aumentano gradualmente, generando un senso di appartenenza nella persona.
Viene meno il principio fondante del guadagno superlativo, si pone avanti il principio di potenziamento di sé stessi.
Si riducono le percentuali di incasso per i nuovi entranti, si rende più sostenibile lo Schema Ponzi e si attua un significativo lavaggio del cervello.
Rimane, però, fondamentale evidenziare che lo Schema Ponzi sia uno schema piramidale illegale, ma che non tutti gli schemi piramidali siano illegali.
Da qui la grande distinzione tra Network Marketing e Schema Ponzi.
Schema Ponzi o Network Marketing
Lo Schema Ponzi è illegale, il Network Marketing è legale. Entrambi sono schemi piramidali, la cui linea di confine è molto labile.
Apprezza la mia oggettività, non sono un estimatore nemmeno della forma legale. La distinzione tra le due tipologie consta nel business.
Il Network Marketing è uno schema piramidale nel quale i partecipanti percepiscono effettivamente una quota dai nuovi entranti, ma mediante la vendita di un prodotto o servizio.
Esempio di Network Marketing. Schema piramidale di vendita di profumi. Io, nuovo entrante, acquisterò un campione di profumi da vendere. Posso venderlo direttamente o reclutare altri venditori creando una mia rete di vendita.
In entrambi i casi, il mio guadagno sarà in percentuale sul prodotto venduto direttamente da me e dalla mia rete di vendita.
Questo sistema è legale. Esiste un prodotto reale che viene poi commercializzato in questa maniera.
Lo Schema Ponzi, invece, prevede un prodotto fittizio e non reale. Questa è la chiave su cui far ruotare la nostra indagine per smascherare uno schema illegale.
Come scoprire uno Schema Ponzi
Arrivati a questo punto, ti sei fatto un’idea? Pensi di poter smascherare uno Schema Ponzi nel 2022?
Proviamoci insieme.
Contestualizziamo cosa spesso succede. C’è un gancio, tipicamente corsi di formazione, per entrare in un’accademia.
Il primo elemento di sospetto è l’ingresso in un’accademia che non si esaurisce all’acquisto del prodotto e al personale consumo dello stesso.
Il secondo elemento di sospetto riguarda, invece, la tipologia di prodotto. Prodotti intangibili sono più soggetti a Schemi Ponzi rispetto ad altri tangibili, che spesso rientrano in ipotesi di Network Marketing.
Corsi di formazione con ingresso in un’accademia sono un primo campanello di allarme.
Ci sarà richiesta una quota di accesso. Essendoci dietro un prodotto, non potremo usare questa quota come prova di schema Ponzi, ma più è alto il costo più il rischio aumenta.
Nel Network Marketing si versa una quota di acquisto di campioni e prodotti, tipicamente bassa, negli Schemi Ponzi è ben più elevata e non legata al valore intrinseco del prodotto.
Una volta entrati, entra in gioco il vero punto debole degli schemi Ponzi: l’invito, anche remunerato, a portare all’interno del sistema tuoi amici o conoscenti.
Questo atteggiamento, in funzione del modo in cui viene esercitato e della priorità posta sulla persona nell’accademia e non sulla vendita del corso, è il grande sintomo di Schema Ponzi.
La tendenza a creare troppi eventi di networking, tipicamente pomposi e in grande stile, promesse eccessive, tendenza a trattenere le persone sempre più giorni, sono altri segnali negativi su un sistema piramidale.
Non vergognarti di essere vittima di uno Schema Ponzi nel 2022
Concludo questo articolo con un augurio.
Ci tengo a sottolineare che essere adescati, come accadde ai tempi di Wanna Marchi, e truffati non è una colpa. Tu sei vittima e non carnefice e tutti noi abbiamo un punto debole. Semplicemente hanno sfruttato il tuo.
Se segnali e distruggi uno Schema Ponzi sei un eroe, non un truffato pentito. Non avere paura di essere stato truffato e di dirlo in giro.